Selinunte e il parco archeologico

I Greci la fondarono intorno al VII a.C. chiamandola Selinunte, per via della presenza massiccia nel territorio di prezzemolo selvatico.
Oggi il parco archeologico, appartenente al Comune di Castelvetrano, comprende un vasto territorio di circa 40 ettari, ed è considerato per questo il più grande parco archeologico d'Europa.
Esso è costituito da cinque templi eretti intorno ad un'acropoli posta su una collina, dove sono stati ritrovati i resti di altri cinque luoghi di culto. Di fronte, la vista mozzafiato del mare e di quello che in passato doveva essere il porto di Selinunte.
Accanto all'ingresso del parco si erge imponente e maestoso il tempio in stile dorico, dedicato ad Era, interamente ricostruito e di straordinaria bellezza. Ad ovest dell'acropoli, al di là della collina, si trovano i resti di un santuario dedicato ad una divinità femminile, forse Demetra. In esso sono state ritrovate oltre 12.000 figurine votive in terracotta di varie epoche, tutte raffiguranti una divinità femminile.
Le necropoli, a Nord, testimoniano la pratica della inumazione: sono ancora visibili sia le tombe scavate nel tufo che numerosi sarcofaghi e corredi funerari rinvenute in esse. II parco è aperto tutti i giorni dalle ore 9 alle 18, è dotato di un servizio navetta se non volete stancarvi troppo.
Se siete fortunati, potreste capitare in visita al parco durante lo svolgimento di una manifestazione artistica: rassegne di prosa, balletti classici e moderni, mostre e concerti. Aggirandovi per gli antichi percorsi di Selinunte, vi sembrerà di respirare un'atmosfera mitologica ricca di storia e leggenda.
Commenti
Selinunte, bellissimo <3
Posti incantevoli.
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